Parchi gioco: perché sono importanti (anche) d’inverno

palestrine multiattività giwa

Nel periodo invernale il dubbio dei genitori è il solito: “Farà bene a mio figlio giocare all’aperto col freddo?”. E così – molto spesso – l’appuntamento con i giochi per parchi in cui in estate si trascorrevano ore tra altalene, scivoli, casette, giostre, giochi a molla e palestrine viene rinviato alla (nuova) bella stagione.
Molti pediatri, però, consigliano spesso il contrario e anche in virtù di numerosi studi scientifici trascorrere un’ora al giorno nei parchi gioco all’aperto anche d’inverno è l’idea più giusta. Molto più che rinchiudere i propri figli in casa, magari dopo un’intera mattinata al nido o alla materna.
I benefici dei giochi all’area aperta infatti riguardano:
1) Equilibrio psico-fisico del bambino: nei parchi con scivoli, altalene, casette, torrette e bilanciere i più piccoli corrono, sono in movimento, si concentrano, interagiscono con i propri coetanei magari appena conosciuti. Aspetti per niente banali perché riguardano l’attività fisica, la creatività, la socializzazione e dunque la prevenzione di alcune malattie, come l’obesità.
2) Riduzione di atteggiamenti aggressivi: secondo una ricerca promossa dall’Università di Bristol, svolgere giochi all’area aperta aiuta i bambini a ridurre lo stress causato dalla routine. Trascorrere delle ore nei parchi giochi o semplicemente camminare in aree naturali, aiuta i più piccoli a rafforzare comportamenti sereni e ad aiutare il riposo notturno. Meglio uno scivolo o un’altalena in più rispetto ad un’ora di televisione.
3) Aumento della capacità di apprendimento: il movimento stimola la mente dei più piccoli ed infatti, in alcuni Paesi dell’Europa settentrionale, da alcuni anni si insegnano le lingue attraverso il movimento, i vocaboli di imparano muovendosi con scene e lezioni quasi teatrali.
4) Prevenzione di malattie infettive: nidi e scuole materne nei periodi invernali sono una sorta di “bombe” di virus e batteri. Ambienti surriscaldati, sistemi di circolo dell’aria magari non sufficiente, alta concentrazione di bambini. E il risultato spesso è che tra tosse, faringite, influenza o raffreddori moti bambini si ammalano di continuo. Un’ora al parco giochi in inverno consente ai più piccoli di giocare e respirare aria meno viziata. Basta coprirli bene, proprio come accade nei Paesi scandinavi dove nonostante le temperature (molto) più rigide i più piccoli trascorrono tante ore all’aperto, anche tutti i giorni.!

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